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venerdì 31 gennaio 2020

Eleganza felina (Formula 63)




31 Gennaio 2020

ELEGANZA FELINA
In questo articolo descrivo le caratteristiche comportamentali del gatto, in quanto evidenziano con maggiori enfasi il significato dell'energia che agisce sulla psiche umana da oggi
31 gennaio fino al 4 febbraio

ANAWE'EL

  

Affettuoso, riservato, disobbediente, domestico, intelligente, selvatico, indipendente.
Mentre leggiamo i suoi pensieri, lui legge i nostri. (nun נ)
E’ un dialogo fra spirito e materia. (nun נ)
La sua capacità di vedere benissimo anche al buio, ci insegna a vedere oltre le apparenze. (‘ain ע)
Preciso calcolatore (vav ו) gli basta un’occhiata per esaminare  
(‘ain ע) tutto ciò che è in movimento e percepire eventuali pericoli nascosti. (vav ו)
Il suo essere silenzioso ci esorta alla meditazione (nun נ)
Accarezzarlo ci rilassa mentalmente e fisicamente. E questo vale anche per lui.
Per gli antichi egizi il gatto era un animale sacro e Basted, la dea gatto, era dotata di poteri di guarigione. (nun נ)
E’ un felino vanitoso, elegante, astuto, simbolo della femminilità, a volte sfuggente o capricciosa, oppure sensibile e materna, (nun נ) e della libertà un po’ trasgressiva, un po’ anarchica. (‘ayn ע)
Un pensiero frequente è che il gatto sia egoista (‘ayn ע) e distaccato (vav ו), ma non è proprio così.
Possiamo dire che sa badare a sé stesso (nun נ) e si relaziona solo con chi vuole e quando vuole e ha la capacità di lottare quando occorre (vav ו )
È un animale consapevole, pratico e ingegnoso (nun נ )
I suoi movimenti flessuosi e disinvolti vanno dall’arrogante al tenero, dall’aristocratico al plebeo: ama il gioco degli opposti
(nun נ )
Capta ciò che c’è nell’aria, (‘ayn ע ) e serve poco perché scatti e ….magari combini qualche pasticcio…….
Il lato “negativo” del gatto, e di questa formula energetica, possono essere l’opportunismo, l’imprevedibilità e la tendenza a creare barriere emotive…

MA LA COSA PIÙ BELLA CHE CI INSEGNA

E’ LO SPIRITO DI LIBERTA’

E IL SAPERSI GODERE LA VITA!!!



sabato 25 gennaio 2020

Il paese delle meraviglie (Formula 62)


25 Gennaio 2020

IL PAESE DELLE MERAVIGLIE 

Il coniglio nell’immagine ci collega immediatamente alla fiaba di Lewis Carroll, nato il 27 GENNAIO 1832,
“ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE” 

Riuscite ad immaginare il vostro paese delle meraviglie? 
Com’è il paesaggio?
Mare o montagna?
Lago o prati verdi?
Quali animali corrono lungo le vie?
Di che colore sono le case?
Che lavoro fate?
E le relazioni con gli altri abitanti?
E’ governato da leggi severe oppure tutti i cittadini sono liberi di fare e dire ciò che vogliono?
Che lingua si parla in questo paese?
Quanto dura un giorno? 24 ore, di meno o di più?
Gli spazi sono ristretti o ampi?
Esiste il denaro?
 
IMMAGINATE… 
Riuscireste ad abbandonare il paese in cui attualmente abitate e vivere il resto della vostra vita nel vostro «Paese delle Meraviglie»?
Il cambiamento fa paura a tutti noi esseri umani, perchè temiamo di cadere in una voragine, proprio come successe ad Alice, e di non riuscire più a risalire.
Ma la paura è necessaria per trovare il coraggio, cioè fare qualcosa col cuore e quindi crescere. 
In ebraico “cuore” si dice “lev” לב (lamed-beth), ma “lev” è anche la radice di “acquisire giudizio”.
L’energia che agisce sulla psiche umana da oggi 25 gennaio fino al 30 gennaio e in modo determinante sugli individui nati in questi giorni, è

YAHEHE'EL
                                          

SIGNIFICA “ESERCITARE IL POTERE”. 
Ma il potere di cosa?
Il potere di rischiare, di “buttarsi” e raggiungere ciò che non è visibile ma che percepiamo chiaramente e che vogliamo a tutti i costi raggiungere.
Questo è il tempo del movimento, della possibilità di saltare grandi distanze, della superiorità, del desiderio di prendere il largo da una situazione non funzionante, della rivalutazione di un pensiero ostinato, del viaggiare simbolicamente nella nostra coscienza per scoprire cosa ci fa paura e nello stesso tempo cosa ci dà coraggio.

Una delle radici ebraiche che indicano “l’aver paura”, è “gur” גור (ghimel-vav-resh), ma la stessa radice indica anche "il trasferimento in un altro luogo", un viaggio, una residenza in un luogo straniero.
Nella fiaba di “Alice nel paese delle meraviglie”, il personaggio più irrequieto è il Bianconiglio, che va sempre di corsa, sempre di fretta, col suo orologio in mano, angosciato dalle ore che scorrono veloci. Ma è proprio seguendo il Bianconiglio, che Alice cadrà nel tunnel collegato ad un luogo straniero, privo di senso, “fuori dal normale”.
Ma a pensarci bene, che cosa è “strano o normale” nella realtà in cui viviamo?
Ognuno di noi, in realtà, ha una propria realtà, strana per altri ma normale per noi.
Le energie di questi giorni incitano a non fermare il nostro percorso evolutivo, ad esporci, ad ascoltarci, 
a chiedere aiuto se necessario, ma soprattutto ad esprimere ogni lato che ci caratterizza anche se pensiamo possa apparire “strano” agli occhi degli altri.





lunedì 20 gennaio 2020

Colori e impressioni (Formula 61)


20 Gennaio 2020

 IMPRESSIONI E COLORI

dal 20 al 25 gennaio

WUMABE'EL

Nel  1860 nacque a Parigi un movimento pittorico chiamato "Impressionismo".
Gli impressionisti erano pittori stanchi delle regole imposte dalle accademie di belle arti dell’epoca, che in qualche modo frenavano la creatività ed insegnavano a dipingere una realtà artificiosa e statica.
Decisero quindi di infrangere queste regole e di dipingere a modo loro: all’aria aperta, dal vivo, con una tecnica diretta, per catturare meglio tutti i colori e le sfumature della natura e delle persone.
Gli impressionisti non dipingevano in modo oggettivo, ma soggettivo, cioè non applicavano filtri alle loro emozioni; catturavano l'attimo fuggente di ciò che vedevano
attribuendo molta importanza al movimento e al cambiamento della luce, che influiva sui colori e sulla loro percezione.
Gli impressionisti erano "un'associazione affine" di individui molto diversi caratterialmente, ma uniti da un solo desiderio : eliminare dai dipinti le rigorose prospettive, i soggetti storici, religiosi e politici , dipingere all'aria aperta in modo semplice, in assoluta libertà, ma sempre nel rispetto reciproco. 

Il precursore di questo movimento artistico fu 
            Edouard Manet, nato il 23 gennaio 1832.               

Impressione in ebraico si dice roshem רושם (resh-vav-shin-mem fnale) e la sua radice רשמ significa anche "disegnare" 
In questa parola si nascondono altre parole, per esempio, shem (shin+mem) che significa nome. 
C.G. Jung affermava: “ Il nome che si porta significa molto.....Il tuo nome è la tua essenza.
Un' impressione è quindi qualcosa che fluisce e innalza i nostri pensieri (resh), il nostro nome, la nostra essenza. 
Colore si dice  tzeva צבע (tzadè-beth-ayn). 
Le tre lettere costituiscono anche la radice di "cogliere, evidenziare"
Il colore è qualcosa che si dirige, e coglie, (tzadè) ciò che abbiamo dentro (beth) e lo risveglia (ayn)
Wumabe'el è una formula "impressionista" che sottolinea l'importanza di esprimere i propri pensieri e le personali impressioni all'esterno, senza freni inibitori. 
La vav iniziale, il gancio, sollecita alla formazione di comunità compatte che lavorino ed agiscano per il bene del prossimo, offrendo un insegnamento pubblico basato sull'espansione spirituale 
 




 







giovedì 16 gennaio 2020

La dignità del corvo (Formula 60)


16 Gennaio 2020

LA DIGNITA' DEL CORVO

Il corvo, un uccello dignitoso, il cui piumaggio nero come l’ebano è una fusione di eleganza, mistero e potere.
Insieme al suo canto gracchiante, è considerato nella tradizione popolare un simbolo di malaugurio e tragedia, ma in realtà, rappresenta la mediazione di due mondi opposti, entrambi rispettabili e presenti in ognuno di noi: il bianco e il nero, la luce e l’oscurità. 
Il corvo è una metafora che userò per descrivere al meglio le caratteristiche della formula energetica presente dal 16 al 20 gennaio, e degli individui nati in questi giorni: 

METZRA'EL

Corvo in ebraico di dice 'orev ערב (ain- resh-beth)
La prima lettera, ain ע, significa occhio, e il corvo è spesso associato agli occhi, alla preveggenza, alla saggezza.
Nulla spaventa il corvo, sempre alla ricerca di cibo e di tutto ciò che possa soddisfare e calmare la sua fame; ma la sua non è ingordigia, è voler gustare tutto ciò che incontra di commestibile e condividerlo con altri esemplari della sua specie. 
Alcuni studiosi affermano che il corvo è in grado di analizzare il contesto in cui si trova e di memorizzare le esperienze vissute, inoltre, come il delfino e l’uomo, sa riconoscere la sua immagine allo specchio ed elaborare complicate strategie per risolvere qualsiasi problematica.
Metzra'el è come un corvo un po' giocherellone e di singolare intelligenza che spesso si pone davanti ad uno specchio per confrontarsi e che, affrontando paura e dolore, riacquista forza e guarda al futuro. 
E' un'energia di buio e luce, di vorace ricerca, di memoria, di pensiero, di cura, umiltà e altruismo.
מצר significa “assillo”, infatti in questo periodo è molto probabile essere assillati da pensieri che riguardano il passato e da sensazioni contrastanti. 
E' anche la radice che indica "stabilire dei limiti", nel senso di dare maggiore importanza a noi stessi e far sapere agli altri di cosa abbiamo bisogno, indipendentemente da come reagiranno.
Nel cerchio della vita di tutti gli esseri umani, i fantasmi del passato e i desideri "copiati" acquistano spesso maggior territorio, e se il passato si ripresenta in continuazione l'interiorità vive nel caos e i pensieri sono un turbinio di contraddizioni.
La mem iniziale מ di questa formula energetica è come una spinta materna, che con il suo alone protettivo ci conduce verso la maturità, ossia verso il cambiamento irreversibile del corpo e della mente. 
E' utile in questi giorni fare una specie di inventario interiore ed eliminare rancori inutili ed involutivi. 
La tzadè צ interviene accendendo un interruttore sommesso, la cui luce indica una possibile alternativa  per calmare un'intimità complessa che spesso non vogliamo svelare. 
Lasciarsi trasportare dalla sua corrente significa abbracciare la propria diversità, non avere più bisogno di ricevere conferme e burlarsi di ogni negazione e svalutazione. 
La resh ר è l'energia che ci insegna ad osservare i problemi dall'esterno e ci aiuta ad andare avanti e recuperare le forze.
Ricapitolando:
Mem מ trasformazione e passaggio da…a…
Tzadè צ memoria, specchio, nuova direzione
Resh ר pensiero principale, guardare al futuro 
Un'altra particolarità di questa formula è che contiene le due lettere che formano la parola piramide, in ebraico "mer" מר.
Mem    luogo
resh     salita
Un luogo favorevole per la salita

Cito una frase significativa, che fa da ulteriore supporto a questi giorni pervasi da un'accentuata sensibilità,  tratta dalla serie tv "Il trono di spade" e pronunciata dal corvo a tre occhi: 
“Gli alberi più forti affondano le loro radici 
nei luoghi oscuri della terra.
Le tenebre saranno il tuo mantello, 
il tuo scudo, il tuo latte materno.
Le tenebre ti renderanno forte.”

sabato 11 gennaio 2020

Ho un sogno (Formula 59)



11 Gennaio 2020


HO UN SOGNO 

Risuoni quindi la libertà dalle poderose montagne 
dello stato di New York. 
Risuoni la libertà negli alti Allegheny della Pennsylvania. 
Risuoni la libertà dalle Montagne Rocciose del Colorado, 
imbiancate di neve. 
Risuoni la libertà dai dolci pendii della California. 
Risuoni la libertà dalla Stone Mountain della Georgia. 
Ma non soltanto. 
Risuoni la libertà dalla Lookout Mountain del Tennessee. 
Risuoni la libertà da ogni monte e monticello del Mississippi. 
Da ogni pendice risuoni la libertà. 


Questa è la parte finale del discorso “I have a dream” tenuto da Martin Luther King il 28 agosto 1963 a Washington.
Martin Luther King nacque il 15 gennaio 1929 
Da oggi 11 gennaio fino al 16 gennaio l'energia "angelica" che ci avvolge e che influisce maggiormente sulle persone nate in questi giorni è
   HARAHE'EL      



Le prime due lettere, Hè ה + Resh ר (har) significano “MONTE”.
Il monte simboleggia la salita, la vetta da raggiungere.
La Heth finale ח significa vittoria, cioè il raggiungimento del proprio obiettivo, quindi possiamo associarlo alla vetta. 
La montagna rappresenta la SFIDA.
In modo più specifico, il termine הר (har) viene usato quando si vuole specificare un monte, per esempio Monte Everest, Monte Bianco, Monte Fuji.
E guarda caso, alla fine del famosissimo discorso “I have a dream”, M.L.King, per dare più enfasi ai concetti di libertà, giustizia, uguaglianza, forza, stabilità, elenca una serie di catene montuose degli Stati Uniti d’America.
Beh, questo è a dir poco straordinario!!
M.L.King era e faceva perfettamente il suo “angelo”!
Ma non finisce qui….
Leggendo al contrario la formula, si ottiene חרה (Heth – Resh – Hè) che significa adirarsi, irritarsi, essere sollecito, ma anche competere, SFIDARE, lottare.
M. L.King era sì adirato, ma per le ingiustizie che gli afro-americani subivano.
Il suo modo di comunicare, e i suoi pensieri incisivi, affilati, comprensibili e pronunciati con la massima spontaneità, catturavano magistralmente l’attenzione del popolo.
Lui voleva gridare al mondo intero quanto valore avessero tutti gli esseri umani, e quanto fossero stupide e inaccettabili le discriminazioni, le azioni e le rivoluzioni violente.
Tutto ciò gli costò molta fatica…. e molti arresti… e brutte esperienze, ma seppe tener duro e ottenere ciò che voleva veramente 
LA LIBERTA’, LA PACE, LA GIUSTIZIA.
Infatti, il 10 dicembre 1964 ricevette ad Oslo il premio Nobel per la pace, oltre ad una cospicua somma di denaro usata per finanziare la sua lotta, la sua sfida.
MA COS’È UN SOGNO?
Sogno in ebraico si dice חלמ (Chalom)
Analizziamo le lettere
Cheth     ח significa impegno,    vitalità.
Lamed    ל significa imparare,    insegnare.
Mem       מ significa profondità, crescere.
L’insieme dei significati di ogni lettera (e ne ho citati solamente alcuni!) può formare questi due concetti (e voi, allenando la vostra creatività, potreste svilupparne molti altri, apparentemente diversi ma uniti da un filo conduttore)
Impegnarsi ad imparare ciò che è nel nostro profondo.
oppure
Una forma di vitalità che insegna a crescere.

lunedì 6 gennaio 2020

Lettera Shin

Lettera Shin 

Significati: dente, luce, desiderio, fuoco che guizza, specchio, originalità, voglia di..., sporgenza.
Saltellare, rilasciare le emozioni, abbandonare ciò che è dannoso.





L’uomo nell’immagine è indubbiamente un 

personaggio caleidoscopico.

L' abbigliamento variopinto esalta le sue molteplici energie, la sua vitalità, l'allegria, la temerarietà, la stravaganza, la sensibilità e la diversità.
Nel caso decidesse di lanciarsi dal ciglio del precipizio si porterebbe con sé un fagotto che contiene un tesoro inestimabile: il desiderio.
Ed è proprio in funzione di esso che l’uomo, padrone del suo ardire, è disposto a lasciare tutto e ad effettuare un salto nel vuoto.
Non teme la profondità del precipizio, perché rappresenta per lui un luogo di protezione, in cui progettare l'esplorazione di itinerari insoliti e impenetrabili per la maggior parte dell'umanità.
L’uomo è diverso perché è unico: dispettoso, fidato, prevedibile, eccentrico, irritante, divertente, ma sempre autentico e creativo.
Il cagnolino bianco al suo fianco rappresenta il suo mondo interiore, l'istinto primordiale, la sua parte più pura e fedele che lo sprona ad osare e ristrutturare definitivamente la sua vita.

A questo punto ritorna ad essere un bambino con tanta sete di conoscenza e pronto a lanciarsi in una nuova avventura.

Lettera Tav

Lettera Tav 

Significati: segno, marchio, etichetta, firma, realizzazione, completezza.
Non smettere di desiderare.
Tutto.






Sarà giunto al termine questo viaggio appassionante?
La donna completamente nuda, avvolta solo da un drappo rosso, celebra la conquista della sua globale individualità.
Il suo corpo e la sua interiorità, coinvolti in una danza sciolta e soave, possono finalmente comunicare tra di loro, e con l'universo intero, attraverso un linguaggio emozionale creato dalla sua immaginazione, ora senza limiti e dipendenze.
Coreografia e scenografia si integrano armoniosamente, sprigionando nella donna un’irrefrenabile gioia e un senso di libertà.
L’unico legame indistruttibile è ciò che racchiude nelle mani e innalza nello spazio: il globo di 

nuovi sogni da realizzare.

Lettera Resh

Lettera Resh 

Significati: umiltà, salvezza, mansuetudine.
Andare avanti, scorrere, scoprire, fornire aiuto, prendersi cura, resuscitare, esaminare, ispezionare, rimuginare, soffrire.






Una giovane donna è inginocchiata sul ciglio di un sentiero.
Il suo viso mostra un'espressione malinconica, remissiva, rassegnata.
L’essere accasciata a terra rappresenta la deposizione delle sue ambizioni, dei suoi talenti sepolti e dimenticati, enfatizzando la paura di rimettersi in gioco e subire un’ennesima delusione.
L' immobilità, causata dai suoi verdetti mentali e dall'ansia di osare e sbagliare di nuovo, bloccano il flusso della sua vita.
Se il passato prendesse il sopravvento, le impedirebbe di sfruttare l'energia per proseguire sul sentiero che le appartiene, e sul quale può trovare o recuperare ciò che riteneva perduto.
La difficoltà sta nell’integrare passato e futuro.
L’unico modo per ridare un senso alla sua vita è accettare l'aiuto offerto dall'uomo alle sue spalle, pronto a sostenerla e condurla sul giusto cammino. L’uomo è nobile d’animo e sincero, e la sua mano energica rappresenta il contenitore di tutte le risorse fisiche e mentali necessarie ad affrontare il viaggio con lei, e soprattutto, sa che aiutandola aiuterebbe anche sé stesso.

Lettera Qof

Lettera Qof

Significati: scure, dominio, compressione, potere, imitare,
elaborare interiormente.







Una grande sfera incandescente nasce dietro una catena montuosa, diffondendo un messaggio di assoluta perfezione.
Il sole è da sempre simbolo della circoscrizione dei limiti, della potenza universale e della completezza interiore.
Il cavaliere spicca al centro dell’astro per rappresentare il nucleo interiore dell’essere, il progresso, il comando e l’ottimismo, tutte condizioni conquistabili attraverso la conoscenza.
La sua mente ha inglobato ed elaborato informazioni, ha imparato e intuito quali scoperte o propositi siano logici, integri, innegabili.
Ora è libero, non teme il giudizio degli altri, ma soprattutto
ha saputo creare una piacevolissima connessione fra la parte attiva e quella reattiva. 
 

Lettera Tzadè

Lettera Tzadè

Significati: strada ad un bivio, l’altro lato del fiume, l’ombra, il dubbio.
Prefiggersi una meta, andare verso una direzione, ricordare, cacciare, arpionare.






Cromie di luce e oscurità 

rendono inquietante …la quiete di questo scorcio.
Le montagne, i fitti cespugli e le pietre lungo le sponde del ruscello, punteggiati dalla luce modesta di una grande luna piena, incutono timore ed insieme invogliano ad introdursi in un'altra dimensione quasi con rispetto.
Lo scenario è quello di un mondo inviolato, dove si può ammirare il silenzio, liberare i propri sentimenti, percepirne la vibrazione che si espande nella luna, per poi scoprire il loro riflesso nell’acqua del ruscello.
Il viso dipinto nella luna allude alle emozioni dell'animo umano che cercano uno specchio in cui confrontarsi, immergersi, perdersi e infine ritrovarsi.
Il punto più immacolato e ben definito, che si scorge nella curva del ruscello, simboleggia la possibilità di affrontare nuovi sentieri - la nostra ombra - e dare una svolta alla nostra vita.
Questa azione richiede molto coraggio, perché il ritorno non è scontato.

Lettera Phè

Lettera Phè 

Significati: La parola, la voce, l’espressione, la bellezza fisica, la sensualità, la persuasione, l’autenticità, il respiro vitale. Raccontare, recitare.





Tutti possiedono una parte bella di cui fidarsi, e sebbene il pianeta in cui viviamo sia inquinato e corrotto, varrebbe la pena usarla insieme a tutte le altre sfaccettature, per interagire in modo efficace con l'intera umanità.
Ciò richiede un lavoro di trasformazione, di cura, di osservazione, oltre ad una 

buona dose di eloquenza, 

di sensibilità, di spontaneità.
L’abito trasparente, che avvolge il corpo della ragazza in riva al lago, evidenzia proprio la sicurezza e l’autenticità di cui lei dispone, oltre alla capacità di selezionare le giuste parole affinché il suo comunicare sia ben percepito e condiviso. La sua figura risplende perché è completa, non teme giudizi e ha trovato un luogo salubre nel suo mondo

Lettera 'Ayn

Lettera 'Ayn 

Significati: occhio, pozzo, sorgente, risveglio, macerie, opportunità, umiltà, rabbia, senso di colpa, gesti espressivi, orecchio, sguardo penetrante,
Pianificare, guardare con ansia, capacità di vedere e sentire, non fidarsi, distinguere, essere testimone, essere in agguato, valutare, sembrare.


Il cielo illividito e la presenza di lampi rosso fuoco predicono l'arrivo di una forte tempesta.
La solida torre che si erge isolata sulle rocce rappresenta il contenitore dell'egoismo umano, che conduce inesorabilmente ad una esistenza passiva.
I fulmini hanno spezzato con forza la cima della vecchia costruzione, frantumando gli schemi mentali antiquati, di cui la donna presente nell’immagine era prigioniera e dai quali si è divincolata in tempo.
Infatti, osserva il cedimento della struttura con grande senso di liberazione: le illusioni sono crollate ed ora è pronta ad espandere le sue energie e iniziare una nuova vita, con la consapevolezza che gli eventi improvvisi, ed apparentemente catastrofici, sono i soli che possono segnare un effettivo cambiamento.

Lettera Samek

Lettera Samek 

Significati: Sostegno, perimetro, oppressione, scudo, l'estremo, forte turbamento, vibrazione.
Combattere, propagare un'idea, rafforzare, rinsaldare, essere potente, appoggiarsi.





Nelle viscere di un vulcano 

sono presenti molti elementi che si fondono e si trasformano in magma, che a sua volta, quando fuoriesce, diventa lava rovente e incontrollabile.
Così può accadere nella parte più profonda dell’essere umano, quando le passioni più oscure, la rabbia e l'aggressività vengono a lungo compresse, distrutte o usate come scudo di protezione.
Nell’immagine, lo sguardo del personaggio con la veste rosso scuro appare severo e tagliente.
In realtà l’intento dell’uomo è quello di comunicare protezione, segnando con il suo bastone dorato un limite da non oltrepassare.
La sua espressione pungente e ammaliante può essere intesa come un invito a trasgredire, mettendoci così alla prova dei nostri valori, della nostra integrità; nello stesso tempo ci mette in guardia dalla pericolosità di quello spazio, ancora contaminato dal fluido del sisma vulcanico. È una specie di incontro/confronto che tutti noi esseri umani sperimentiamo durante la vita, e ben sappiamo, che può unire e acquistare valore, se mettiamo in atto un’intelligente trattativa, diversamente, se continuiamo a gettare fuoco sul fuoco, può oscurare ogni possibilità di salvezza.

Lettera Nun

Lettera Nun 

Significati: Produttività, azioni concrete, successo e godimento dei propri prodotti, vitalità, resistenza a carichi pesanti, connessione fra materia e spirito, eleganza.
In aramaico significa pesce, per significare qualcosa che sfugge, che è veloce, che si ambienta, che coopera, che guizza come un’intuizione. Il pesce è inoltre un ottimo nutrimento, è discreto perché è muto, ed è considerato un animale a sangue freddo.


Il prato sembra un ondeggiante mare verde in cui giocano chiaro-scuri rassicuranti.
Una giovane fanciulla emerge dalla distesa verde, così come il fiore rosso che annaffia con cura.
L'azione evidenzia che per avere successo, ed essere fieri della propria opera, sono indispensabili l’impegno, la precisione e la resistenza fisica.
Per opera si intende il frutto di un lavoro creativo o intellettuale, il cui inizio avviene con un'azione responsabilmente pratica.
L'acqua che sgorga dall'anfora, e pregna il terreno ai piedi del fiore rosso, indica metaforicamente il compimento dell'opera.
Questa immagine intende inoltre sottolineare l'importanza della praticità nella vita dell'essere umano, che non può vivere solo di spiritualità, in quanto appunto essere umano.