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lunedì 24 febbraio 2020

Il gobbo di Notre Dame (Formula 68)


24 Febbraio 2020

IL GOBBO DI NOTRE DAME 

IL GOBBO DI NOTRE DAME è un film di animazione della Walt Disney, tratto dal capolavoro “Notre Dame de Paris” di Victor Hugo, nato il 26 febbraio 1802.
Le differenze fra il cartone animato e il romanzo sono notevoli, soprattutto per quanto riguarda il finale, tragico e spietato nel romanzo, sereno e benevolo nel cartone animato.
Victor Hugo nella sua opera scritta nel 1831, celava un potente messaggio: Notre Dame non poteva essere distrutta e dimenticata, era doveroso salvarla e farla rivivere.
A quell’epoca infatti il suo stato era in degrado e rischiava di essere demolita.
Il romanzo ebbe un grandissimo successo e sensibilizzò notevolmente i parigini che iniziarono a restaurare la cattedrale.
La Disney ha saputo preservare e trasmettere questo messaggio umanistico, pur modificando la storia, e facendo leva in modo particolare su due personaggi:
Quasimodo un campanaro dall’aspetto ripugnante, ma di immensa bontà.
Dalla nascita è prigioniero nella torre di Notre Dame, un recinto ma allo stesso tempo un rifugio, non accettato e schernito per il suo fisico da una società ignorante e conservatrice.
Esmeralda una bellissima gitana, anche lei “mal gradita” dai parigini, che vive insieme agli altri zingari nel rifugio sotterraneo “La corte dei Miracoli”.
È coraggiosa, indipendente, e vuole giustizia per il suo popolo e gli emarginati di Parigi.
Insieme ai gargoyles, (le figure di pietra, animalesche e fantastiche, della cattedrale) offre a Quasimodo la sua sincera amicizia, aiutandolo a credere nelle sue possibilità, ad abbandonare la torre, a superare la paura del mondo e vivere libero.


Da oggi 24 febbraio al 1 marzo influenza la psiche umana questa formula

Habuwiyah

che si sposa molto bene con la morale racchiusa nel “Gobbo di Notre dame”
Vav ו Per garantirci l’integrazione nel mondo,
Cheth ח la libertà e il rispetto,
è di primaria importanza
proteggere il nostro fisico
Beth ב e nutrire amorevolmente
le nostre ricchezze interiori, i nostri pensieri. 

Leggendola da destra verso sinistra può svilupparsi un altro concetto:
Heth Tirar fuori
Beth le proprie ricchezze interiori
Vav sapersi dare il giusto valore

I pensieri sani e nuovi sono il fulcro dell’emancipazione.
Le energie di questi giorni sono utili per iniziare un percorso di effettiva depurazione fisica e mentale, di vera riparazione.
Il nutrimento sano del nostro fisico e della nostra anima, ci fornisce le giuste energie per migliorare la nostra vita, rinnovare i nostri pensieri ed anche per curare e supportare nel migliore dei modi chi ha bisogno di aiuto.





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