CARTE SCELTE
CARTE SCARTATE
Attraverso la carta n. 8/heth, grande serbatoio energetico che dà la possibilità di correggere alcuni aspetti “asimmetrici” della vita, esprimi il tuo desiderio di indipendenza (emotiva, dalle situazioni o dall’esterno), cioè di poter agire con ampio margine di movimento e pensiero, ma sempre in linea retta, proprio come fa la regina nel gioco degli scacchi, nel quale è il pezzo più forte e temibile, soprattutto dal re.
La carta n 4/lettera daleth ד, che non ti piace, può essere collegata al re, il pezzo più importante nella scacchiera, ma che ha un movimento limitato, sta in disparte, e deve essere inattaccabile.
Daleth significa “porta”, un simbolo collegato ad un’apertura, una predisposizione a cambiare qualcosa nella propria vita, trovare una via d’uscita alternativa, o comunque qualcosa che crea una circolazione fra due diversi contesti.
L’uomo nell’immagine, per te dignitoso e che sta “contrattando con il nemico”, sottolinea la sua voglia di collaborare per trovare una soluzione al problema, rinunciando pertanto sia alla vittoria che alla sconfitta.
Ma siccome non ti piace, l’apertura si trasforma in chiusura.
La carta n 7/sain ז, che definisci un cavaliere del re, nella scacchiera può rappresentare il cavallo o cavaliere.
Il cavallo, nel gioco degli scacchi, può “saltare”, cioè scavalcare i pezzi alleati e avversari, muovendosi in modo non lineare sorprendendo tutti gli altri pezzi della scacchiera.
Il personaggio nella carta ti ispira vittoria, inoltre la freccia, elemento che ti colpisce di più nell’immagine, è un’arma (infatti il significato di sain è arma) che può simboleggiare:
lotta
un obiettivo preciso
un’intuizione improvvisa
un atto sorprendente
la velocità.
In questo periodo è come se ti trovassi immersa in un grande scacchiera nella quale non sai come muoverti o dove ripeti le stesse mosse senza capire il perché.
L’energia della heth/carta n.8/desiderio puoi potenziarla realizzando un equilibrio, sviluppando una strategia più adatta, correggendo il tiro della freccia, riguardando e riconsiderando alcune cose.
Le energie in conflitto sono ben visibili nelle carte n. 8/heth e n. 7/sain: il pavimento bianco e nero nella prima (la scelta), un cavallo bianco e uno nero nella seconda (battaglia interiore)
Prova a farti queste domande:
Cosa non sei disposta a correggere?
Su cosa non sei disposta a “contrattare”?
Che cosa pensi sia scorretto?
Da cosa nasce la chiusura?
Perché temi di essere temibile?
Cosa/chi temi ti possa scavalcare?
Cosa/chi ti ferisce?
Cosa/chi pensi di ferire?
Cosa hai perso di vista?
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