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domenica 5 aprile 2020

QUANDO IL CIELO TOCCA IL MARE (FORMULA 4)



5 Aprile 2020

QUANDO IL CIELO TOCCA IL MARE

La formula energetica che agisce dal 5 aprile fino al 10 aprile

‘ELAMI'YAH


                                                                                
Questa formula è paragonabile a quella linea che perde il suo confine quando il cielo e il mare si toccano, quando i colori di questi due spazi infiniti si specchiano creando uno spettacolo mozzafiato.
Di fronte a questo dipinto, unico, vasto e così lontano, le nostre energie interiori ci richiamano a scrutare (ayn ע ) le nostre abissali profondità. ( מ mem)E' uno scenario sacro, in cui i nostri pensieri e le nostre sensazioni iniziano a riprendere fiato e scorrono senza freni, lasciando che il tempo sfugga come nuvole remote.
Nelle nostre profondità interiori, esiste una sorgente di energie 
(ayn ע ) molto spesso in perenne latenza, una specie di pozzo nel quale immergerci per aprire la nostra fonte di vita.
Quando ciò accade, le energie si sollevano come getti luccicanti d’acqua, catapultandoci bruscamente in un tempo indefinito e in un mondo all’incontrario(lamed ל ) nel quale crollano tutte le illusioni. (ayn ע )
Questo evento improvviso, apparentemente catastrofico, è il solo che può produrre in noi il desiderio e la voglia di staccarci da un contenitore (mem מ ) che percepiamo come contaminato e ipocrita, e può condurci in una nuova terra integra nella quale realizzare progetti educativi e coinvolgenti.

In ebraico MARE si dice Ym ים oppure Mym מים
mentre CIELO si dice Samym שמ׳ם 

È sorprendente la similitudine tra due termini che indicano spazi diversi, diametralmente opposti, differenziati da una sola lettera, SHIN ש, anteposta ad una radice comune: MYM
In realtà, il mare è un’infinita distesa d’acqua incolore che riflette i colori e i movimenti del cielo: blu o azzurro quando il cielo è sereno, grigio o color carta di zucchero quando il cielo è minaccioso.
Possiamo dire che l’acqua del mare viaggia con colori tranquilli e lucenti, oppure agitati e annebbiati, a seconda di come viaggia il cielo.
La lettera SHIN ha molti significati, e uno di questi è SPECCHIO, simbolo dell’occhio che vede e riflette ogni cosa, ma anche di un portale immaginario che mette in comunicazione due mondi paralleli, divisi e contemporaneamente uniti da un bagliore trasparente, lo stesso che si produce quando
IL CIELO TOCCA IL MARE.




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