27 Giugno 2020
UN FIUME IN PIENA
La formula energetica/angelo che da oggi 27 giugno e sino al 2 luglio rinvigorisce noi creature umane, e in particolar modo quelle nate in questo periodo è:
PeHaLiYaH
Lamed He' Phe'
La forma della prima lettera, PHE’ פ, assomiglia molto ad una lettera presente in altre formule angeliche già viste: la KAF כ (vedi formula n. 7 -8 -18).
La Kaf è una lettera aperta, come il palmo di una mano che contiene qualcosa, che attira qualcosa a sé, ma non stringe: dosa e mette d’accordo le emozioni contrastanti presenti in tutti noi esseri umani.
Aggressività e dolcezza diventano alleate e reciprocamente riconoscenti.
La forma della PHE’ ha in più una linguetta posta in alto, che serve ad ingoiare o a dar voce alle nostre emozioni situate all’interno della Kaf כ.
Phè significa bocca, un organo sensuale ed erotico, ma anche tutto ciò che è legato psicologicamente ad essa: le parole, la comunicazione, il modo di parlare e di interpretare.
Dalla bocca inoltre esce ed entra il respiro, con la bocca possiamo trattenere o esternare i nostri pensieri, sussurrare parole oppure urlare, mettendo in moto contemporaneamente altre parti del nostro corpo.
Mentre pronunciamo le parole le udiamo anche, le diciamo con tatto, tenero o rovente, le esprimiamo con gusto, amaro o dolce, ed ancora avvertiamo la loro intensità o la loro leggerezza.
Tutto questo guardando un interlocutore e riuscendo persino a individuare i suoi pensieri.
Poiché dalla bocca inizia la digestione, possiamo dire che PHE’ e l’energia che aiuta a “digerire” conflitti psicologici
La PHE’ governa tutti i nostri sensi e li “spinge”, come la corrente di un fiume in piena, dove molti non osano più: la nostra parte invisibile dalla quale tutti proveniamo (Hè ה )
La forza di un fiume in piena è straordinaria, inarrestabile, incontenibile e potrebbe alterare qualsiasi gesto, investire ogni muscolo del corpo, ma quando nell’ombra dell’invisibile incontra un’apertura, verso la quale dirigere il flusso, si accorge di più cose ed inizia a scorrere libera, perdendo i suoi confini e aprendosi
all’amore (lamed ל )
Questa evoluzione emozionale esalta la spontaneità che, come una calamita, sarà in grado di coinvolgere emotivamente altri individui dando a tutti più gusto e senso alla vita.
Questa evoluzione emozionale esalta la spontaneità che, come una calamita, sarà in grado di coinvolgere emotivamente altri individui dando a tutti più gusto e senso alla vita.